martedì 25 marzo 2014

IL PUNTO SUL CAMPIONATO

Nuova Pallacanestro"Andrea Pasca" Nardò-Pallacanestro Benevento 20-0:
Vince a tavolino l'"Andrea Pasca" Nardò dopo il ritiro di Benevento ed incassa due punti importanti prima della delicata trasferta di Pozzuoli. Una trasferta chiave per le ambizioni dei granata di coach Bray. 

Timberwolves Potenza-Virtus Pozzuoli 85-87:
Come una settimana fa contro il Nardò, il fanalino di coda Potenza sfiora nuovamente il colpaccio arrendendosi di soli due punti al più quotato Pozzuoli. La squadra campana, convinta di vincere, ha avuto filo da torcere prima di riuscire ad avere la meglio dei potentini che appaiono in crescita anche se ormai è troppo tardi per abbandonare l'ultimo posto. Pozzuoli continua l'inseguimento al Mola, staccato di soli due punti. 

Juve Trani-New Basket Mola 69-85:
Vittoria facile e prevedibile della capolista Mola sul campo del Trani che non riesce ad impensierire la compagine di coach Lotesoriere sempre più fissata al primo posto solitario ma attesa da una impegnativa gara interna con Campli che testerà le quotazioni in chiave play-off delle due squadre. 

Campli Basket-Magic Team Benevento 81-77:
Nella gara più importante della giornata Campli sfutta il fattore campo e si impone di quattro sul Benevento che, dopo il lussuoso mercato invernale, non sembra riuscire a tenere il passo delle altre candidate alla promozione, essendo ormai staccata dal primo posto di otto lunghezze. Stessa cosa non si può dire per Campli che, dopo la finale raggiunta in Coppa Italia, punta a raggiungere Mola al primo posto. E per questo c'è già l'occasione domenica con il big match sul parquet dei baresi. 

Il Globo Isernia-Nuova Polisportiva Castellamare di Stabia 85-76:
Nella partita meno importante dal punto di vista della classifica, vince Isernia che raggiunge cosi il quinto posto in classifica a soli due punti di distanza dal Nardò. Stabia, dopo un'ottima fase centrale di campionato, sembra aver perso smalto ed ora occupa l'ottavo posto, l'ultimo disponibile per i play-off.

Stefano Andriani 
 

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